Pianta del caffè, cura e coltivazione delle piante

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La pianta del caffè è un genere di piante da fiore della famiglia delle Rubiaceae. Provengono dalle zone tropicali dell’Africa e dell’Asia e crescono come arbusti o piccoli alberi. La pianta del caffè viene spesso utilizzata come pianta da interno, in vaso, e può raggiungere un’altezza di oltre 1 m. È una pianta a foglie opposte, le foglie sono semplici, lucide, ondulate, di forma ovata e di colore verde scuro.

SPECIE E VARIETÀ

Tra tutte le specie di piante di caffè, la Coffea arabica è la più comune, seguita dalla Coffea canephora (Robusta) e dalla Coffea benghalensis.

Varietà di Coffea arabica:

Variegato” – con foglie sotto forma di grappoli;

Nano” – è una pianta nana che fiorisce presto.

CONDIZIONI AMBIENTALI

Luce. La pianta del caffè preferisce ambienti con luce forte e indiretta. Può essere posizionata vicino ad una finestra se protetta da una tenda sottile. La luce solare diretta può causare l’imbrunimento e l’essiccazione delle foglie.

Temperatura. L’intervallo di temperatura ottimale in cui cresce la pianta del caffè è compreso tra 18-22° C. In inverno si consiglia di mantenere una temperatura inferiore, ma non inferiore a 12° C. Bruschi abbassamenti di temperatura possono compromettere la pianta.

Umidità. Essendo originaria delle zone tropicali, dove cresce in condizioni di elevata umidità, la pianta del caffè necessita di un’umidità atmosferica superiore al 50%. Si consiglia di irrorare ogni giorno le foglie con acqua non calcarea, e durante la stagione fredda, posizionare il vaso su un letto di ghiaia umida.

Substrato. Cresce in un substrato leggero, fresco e ricco di sostanze nutritive, che consente un facile drenaggio dell’acqua. Può essere fatto di torba, sabbia e compost. Questa pianta preferisce un substrato leggermente acido, con un pH compreso tra 6-6,5.

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Irrigazione

La pianta del caffè ha un fabbisogno idrico medio, quindi il substrato deve essere mantenuto umido, ma non eccessivamente bagnato. In media si può annaffiare due volte a settimana, e durante la stagione fredda meno spesso, cioè una volta a settimana.

Fertilizzazione

Durante il periodo vegetativo (aprile-agosto) è consigliabile somministrare un concime liquido per piante verdi, durante l’inverno invece non è opportuno somministrare altro concime per mantenere la pianta in dormienza.

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Rinvaso

Va rinvasato annualmente o una volta ogni due anni, secondo necessità, in primavera, in un vaso leggermente più grande.

Propagazione

La pianta del caffè può essere propagata attraverso talee o semi. La propagazione per talea è un procedimento difficile da eseguire su questa pianta ed è consigliato solo ai professionisti. In vaso questa pianta fiorisce e produce semi molto raramente, vi consigliamo quindi di utilizzare semi acquistati in commercio. Vanno seminati in primavera, ma la pianta crescerà lentamente.

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Malattie e parassiti

Poiché è una pianta diffusa comunemente nelle zone tropicali, in un clima continentale temperato in transizione verso un clima oceanico è molto raramente colpita da malattie. I parassiti che possono infestarlo sono gli acari e le cocciniglie.

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Inoltre:

  • la pianta del caffè non sopporta le correnti d’aria fredda.
  • un’aria troppo secca può far imbrunire le punte delle foglie.
  • dopo 3-5 anni di permanenza in vaso, le foglie alla base cadono.
  • fiorisce molto raramente, solitamente dopo 3-4 anni.
  • un’alta percentuale di sali nel terreno può intaccare le sue foglie, per questo è consigliabile utilizzare acqua addolcita e non concimare eccessivamente.
  • attenzione! tutte le parti della pianta, ad eccezione dei frutti maturi, sono tossiche per l’uomo e gli animali.
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