Disinfezione del suolo in serre e solarium

Pubblicato su: Aprile 20, 2023 Modificato il: 25 Aprile 2024

aree-protette-desinfezione-del-suolo

Le serre e gli solarium sono aree protette, nelle quali l’influenza dei fattori ambientali (luce, temperatura, precipitazioni, correnti d’aria) e alterata favorendo lo sviluppo e la trasmissione di parassiti e malattie da un anno all’altro. Nelle serre e nei solarium possono comparire parassiti (insetti svernanti allo stadio di uovo, nematodi, ecc.), malattie (Verticillium spp., Fusarium spp., Phytophthora spp., ecc.) ed erbe infestanti che colpiscono le colture larga misura. Pertanto, si consiglia ogni anno, prima di impostare la coltura, durante la preparazione del terreno, di eseguire la disinfezione del terreno con trattamenti termici e chimici.

PRODOTTI CONSIGLIATI PER LA DISINFEZIONE CHIMICA DEL SUOLO:

Basamid Granuli

È un disinfettante fumigante sotto forma di granuli, che agisce contro insetti, nematodi, malattie ed erbe infestanti. Data la formulazione del prodotto, può essere applicato per dispersione ed incorporando nel terreno, circa 30-35 giorni prima dell’impianto della coltura.

Prodotti consigliati

Leggere attentamente e seguire le istruzioni sull'etichetta di ogni prodotto

Prima di applicare Basamid Granuli, il terreno deve essere preparato come segue:

  • Tutti i residui vegetali devono essere rimossi e il terreno deve essere macinato bene (fino a una profondità di 30 cm) per evitare la rapida evaporazione del gas disinfettante.
  • Si consiglia di garantire un’umidità del suolo pari al 60% (della capacità del campo), sia prima che durante l’applicazione del prodotto.

L’applicazione del prodotto può essere effettuata mediante apposite attrezzature oppure manualmente.

! È obbligatorio indossare dispositivi di protezione (guanti, maschera, tuta protettiva e calzature idonee).

Applicare a temperature superiori a 6 °C, quando il terreno è sufficientemente umido. Tuttavia, l’intervallo di temperatura ottimale per l’applicazione è di 10-20 °C.

I microgranuli devono essere inglobati nel terreno per una profondità di 15-25 cm, solitamente con una fresatrice, per garantire una distribuzione più uniforme. La dose consigliata dal produttore è di 500 kg/ha.

Dopo l’applicazione del prodotto è necessaria un’abbondante irrigazione, per favorire la decomposizione dei granuli e la fuoriuscita del gas.

In seguito aver trattato il terreno con Basamid, il terreno deve essere immediatamente coperto con un involucro di plastica trasparente per trattenere il gas rilasciato nel terreno il più a lungo possibile.

Dopo il trattamento e fino alla semina o all’impianto, deve essere garantito un intervallo di pausa di 10-30 giorni (a seconda della temperatura del terreno). Più bassa è la temperatura (minimo 6 °C), maggiore è il tempo di attesa (oltre 30 giorni).

Dopo aver rimosso l’involucro di plastica, è necessario effettuare una doppia aerazione del terreno per rilasciare il gas residuo. Dopodiché, deve essere eseguito un test di fitotossicità con piante indicatrici (crescione, lattuga). Alcune piantine sono piantate nel terreno disinfettato e se dopo 3-4 giorni non si osservano sintomi di tossicità, si può allestire la coltura. Puoi anche mettere i semi di lattuga in campioni di terreno trattato e, se non germinano, il terreno ha ancora bisogno di tempo per l’aerazione.

Nemasol 510

È un disinfettante liquido, solubile in acqua con un ampio spettro di controllo, che è applicato in serre e solarium. Essendo un prodotto miscibile con acqua, si consiglia di applicarlo attraverso il sistema di irrigazione. A contatto con il terreno umido, Nemasol si trasforma in un gas con effetto disinfettante, che protegge a lungo le colture (fino a 2 cicli colturali) da nematodi, malattie ed erbe infestanti.

Prodotti consigliati

Leggere attentamente e seguire le istruzioni sull'etichetta di ogni prodotto

Prima di effettuare il trattamento con Nemasol 510, il terreno deve essere libero da ogni residuo vegetale e macinato bene (fino a una profondità di 30-40 cm) per favorire una distribuzione omogenea della soluzione. L’irrigazione a goccia è il modo più appropriato per applicare Nemasol 510 perché consente una distribuzione uniforme sulla superficie del suolo, ma anche nella sua profondità.

Le strisce antigoccia devono essere installate e coperte con pellicola trasparente, per permettere al gas fumigante generato da Nemasol di rimanere più a lungo a contatto con gli agenti patogeni.

! È obbligatorio indossare dispositivi di protezione (guanti, maschera, tuta protettiva e calzature idonee).

Successivamente, la soluzione è preparata e distribuita attraverso il sistema di irrigazione. È molto importante seguire la dose raccomandata dal produttore di 700 L/ha e una concentrazione dell’1-5%.

La temperatura minima di applicazione di Nemasol è di 15 °C nel terreno e di 10 °C nell’atmosfera. Il momento migliore per effettuare il trattamento è la mattina quando le temperature non sono molto elevate.

Il terreno è tenuto a riposo, coperto con pellicola trasparente, per un periodo di circa 3 settimane. Dopo aver tolto l’involucro è necessario eseguire un test di fitotossicità con piante indicatrici (crescione, lattuga). Alcune piantine sono piantate nel terreno disinfettato e se dopo 3-4 giorni non si osservano sintomi di tossicità, si può allestire la coltura. Puoi anche mettere i semi di lattuga in campioni di terreno trattato e, se non germinano, il terreno ha ancora bisogno di tempo per l’aerazione.

DISINFEZIONE TERMICA

La disinfezione termica consiste nell’utilizzo di vapore surriscaldato, a 135-140 °C, per garantire una temperatura di 80 °C nei primi 30 cm dalla superficie del suolo, per un intervallo di 5-6 ore. Contemporaneamente è utilizzato vapore riscaldato a 110-115 °C per garantire una temperatura di 80 °C dopo 10-12 ore. Il terreno è ricoperto con teloni in polietilene, fissati sui bordi, mentre sui margini sono posti sacchi pieni di sabbia o terra. Sotto i teloni sono inseriti dei tubi flessibili, collegati ad un dispositivo. Il terreno è tenuto a riposo per circa 14 giorni.

Un altro metodo di disinfezione termica è la solarizzazione del suolo. Consiste nel ricoprire il terreno con pellicola trasparente durante il periodo più caldo dell’anno (luglio-agosto), al fine di aumentare la temperatura del suolo catturando e mantenendo la radiazione solare. Idealmente, la temperatura dovrebbe raggiungere i 60 °C nei primi 15-16 cm dalla superficie del suolo. Si consiglia di inumidire il terreno prima di montare l’impacco per favorire la distribuzione del calore nel terreno e sensibilizzare i microrganismi patogeni. Si consiglia di interrare i lembi dell’involucro nel terreno, in modo da favorire il maggior aumento possibile della temperatura. Il terriccio va tenuto coperto per circa 4-6 settimane, dopodiché si rimuove con cura l’involucro, per non portare in superficie terriccio non trattato (che può contenere semi di piante infestanti).

Dopo la disinfezione termica, il terreno è lasciato riposare per 10-15 giorni per ripristinare la flora microbica.

CONSIGLI PER UNA CORRETTA DISINFEZIONE DEL SUOLO:
  • Prima di effettuare i trattamenti di disinfezione, il terreno deve essere liberato da tutti i detriti vegetali e il terreno deve essere macinato per evitare la rapida evaporazione del gas disinfettante.
  • Dopo la disinfezione con prodotti chimici, prima di allestire una coltura, si consiglia di eseguire test di fitotossicità su piantine di lattuga o crescione.
  • La preparazione del terreno dopo la disinfezione non deve essere effettuata a una profondità superiore a quella a cui è stato effettuato il trattamento per non portare il terreno non disinfettato a contatto con il terreno disinfettato.
  • Il metodo di disinfezione a vapore termico è indicato esclusivamente per il trattamento di aree protette.
  • Al momento della disinfezione, il terreno deve essere privo di piante coltivate, poiché il trattamento potrebbe danneggiarle.
  • Evitare di portare piantine con terreno non trattato sulle loro radici nell’area trattata e protetta.
  • Durante il trattamento è obbligatorio indossare dispositivi di protezione e ventilare lo spazio trattato.

I trattamenti di disinfezione del suolo nelle aree protette (serre e solarium) sono essenziali, soprattutto nel caso di monocoltura o coltivazione di piante affette da malattie e parassiti comuni.

×

Ti aiutiamo
a prenderti cura delle tue piante

Se non hai ancora trovato soluzioni nei nostri articoli o discussioni precedenti, avvia una nuova discussione e i nostri esperti ti aiuteranno.

Nuova discussione su

Disinfezione del suolo in serre e solarium
Disinfezione del suolo in serre e solarium

Your information:

Il tuo nome deve contenere un massimo di 30 caratteri. Se desideri trasmettere i dettagli del problema che stai affrontando, completa gli altri campi.

The maximum document size is 59 MB.

Add
Aiuta se inserisci un allegato Immagini o Video massimo 15 secondi


Vuoi saperne di più?

I nostri specialisti partecipano alle discussioni della comunità armuro con informazioni e soluzioni utili.
Se vuoi, puoi avviare una discussione sul problema che stai affrontando.
Leggi le discussioni