I conigli sono mammiferi di piccole e medie dimensioni appartenenti alla famiglia dei Leporidi. Spesso entrano negli orti e nei frutteti delle persone, in cerca di cibo o riparo (nei capannoni). In questo modo i conigli saranno tenuti lontani dall’abitazione o dallo spazio da proteggere, attraverso una serie di metodi sicuri, senza nuocergli in alcun modo.

SEGNI DELLA PRESENZA DI CONIGLI

Per poter scegliere il metodo più idoneo per l’allontanamento dei conigli, si raccomanda di individuare le zone che abitualmente frequentano, nonché il tipo di danno che provocano nei giardini/frutteti. Nel caso dei conigli i danni variano a seconda della stagione.

Primavera/Estate:

• Mangiano erba, trifoglio, erba medica;
• Possono causare danni alle colture di fagioli, piselli, cavoli e lattuga;
• Rodono le piantine;
• A volte rubano fiori dal giardino.

Autunno/Inverno:

• Possono rosicchiare la corteccia dei giovani alberi;
• Occupano le tane di altri animali;
• Possono rosicchiare piante legnose e arbusti;
• Rompono i rami in giardino.

In genere i conigli prediligono zone con erba alta, detriti vegetali vari e piante dalla crescita rigogliosa, che offrono loro riparo e protezione. Pertanto, adottando determinati accorgimenti, il rispettivo spazio diventerà meno accogliente per i conigli e non li attirerà in alcun modo.

Tra le misure applicabili ricordiamo:

• Tagliare regolarmente il prato/l’erba;
• Rastrellare le foglie;
• Tagliare/falciare l’abbondante vegetazione;
• Pulire/rimuovere i cumuli di detriti vegetali, legno, ecc.
• Identificare e poi riempire di ghiaia le tane abbandonate sulla proprietà/cortile, poiché i conigli possono usarle, specialmente quando fa freddo o piove.

Pertanto, dopo aver individuato le zone in cui i conigli hanno provocato danni, nonché il periodo in cui compaiono, si consiglia di scegliere il metodo di rimozione ottimale, a seconda della situazione. La scelta del metodo appropriato è influenzata dal numero di conigli nel rispettivo perimetro e persino dalla stagione in cui compaiono.

Poiché i conigli possono essere presenti per un periodo di tempo più lungo in un determinato spazio, affinché la loro rimozione/espulsione abbia un alto grado di efficienza a lungo termine, è meglio utilizzare più metodi. Trappole, repellenti, ma anche cannoni specifici possono essere usati per controllare i conigli (nel caso di frutteti, terreni agricoli).

L’USO DI TRAPPOLE

Si consiglia di utilizzare trappole per catturare i conigli in una proprietà, se sono presenti in numero ridotto o in inverno, quando le fonti di cibo sono limitate e l’esca all’interno della trappola li attira ancora di più.

L’uso delle trappole è un metodo abbastanza semplice e prevede:

• Posizionandoli nelle zone dove hai notato più danni;
• Utilizzo di esche adatte;
• L’efficace preparazione della trappola per la cattura e il suo costante monitoraggio;
• Il trasferimento dei conigli catturati avverrà secondo le disposizioni di legge vigenti.

Per una cattura efficiente, le trappole saranno posizionate nella zona in cui i conigli compaiono più frequentemente o dove sono presenti i maggiori danni. I conigli spesso trascorrono il loro tempo in spazi di transizione, dove la terra riparata incontra la terra aperta. Tra tali spazi ricordiamo: siepi, arbusti, staccionate, cespugli, cataste di legna/resti vegetali, aree con vegetazione/erba alta.

Inoltre:

• Solo in rari casi i conigli percorrono lunghe distanze su terreno aperto, quindi si raccomanda di evitare di posizionare trappole in una zona remota, dove i conigli dovrebbero percorrere una distanza considerevole per raggiungerla;
• Se viene individuata una tana di conigli, la trappola sarà posizionata a pochi metri dall’ingresso.

Allo stesso tempo, all’interno della trappola verranno utilizzate esche. I conigli sono erbivori e si nutrono principalmente di erba, varie foglie verdi, radici e alcuni frutti. Quindi, puoi usare: mele, carote, lattuga, ecc.

Inoltre:

• Nei mesi caldi, quando le fonti alimentari sono varie, si possono utilizzare frutta e verdura come mele e carote;
• Nei mesi invernali è consigliabile evitare l’utilizzo di esche ad alto contenuto d’acqua, che sono quindi soggette al congelamento. Si consiglia di utilizzare mele disidratate o erba medica essiccata.

Dopo aver scelto l’esca, un passo importante è il suo posizionamento all’interno della trappola.

Il corretto posizionamento dell’esca garantisce:

• attirare completamente il coniglio all’interno della trappola;
• il rilascio rapido della trappola quando l’animale entra.

La trappola sarà posizionata in base alla sua tipologia (con 1 ingresso o 2 ingressi).

Nel caso di trappola con un unico ingresso, l’esca andrà posizionata verso la sua estremità, subito dietro l’innesco, il più lontano possibile dalle pareti della trappola, per evitare che i conigli la raggiungano dall’esterno.

Nel caso di trappole con due ingressi, si consiglia di posizionare l’esca al centro di essa, per incoraggiare i conigli ad attivare il meccanismo.

Si consiglia di indossare guanti per evitare di trasferire il proprio profumo alla trappola/esca, in quanto qualsiasi traccia di profumo umano può scoraggiare il coniglio dall’entrare nella trappola.

POSIZIONARE LE TRAPPOLE

Saranno posizionati secondo le raccomandazioni del produttore, a seconda del prodotto scelto. Allo stesso tempo, verranno posizionati nelle aree in cui si osservano i maggiori danni causati dai conigli (su una superficie piana e diritta).

Ricordare:

• Prima di utilizzare una trappola accertarsi di aver compreso e rispettare le disposizioni di legge che regolano la cattura di animali mediante trappole;
• Non è consigliabile tenere i conigli selvatici come animali domestici, in quanto possono essere portatori di varie malattie trasmissibili all’uomo o ad altri animali domestici.

MONITORAGGIO DELLE TRAPPOLE

Dopo aver posizionato la trappola, è importante monitorare attentamente, per poter osservare il coniglio non appena viene catturato. I conigli possono diventare rapidamente affamati se vengono trascurati all’interno della trappola, quindi devono essere rilasciati il ​​prima possibile.

CONIGLI CATTURATI

Dopo che il coniglio è stato catturato, si consiglia di utilizzare guanti protettivi durante la manipolazione della trappola, al fine di prevenire il rischio di essere morsi e di venire a contatto con eventuali malattie. Il successivo ricollocamento dei conigli catturati avverrà a distanza, secondo le vigenti disposizioni di legge. Dopo il suo rilascio, si consiglia di disinfettare la trappola per rimuovere qualsiasi odore umano, nonché per prevenire il rischio di diffusione di eventuali malattie.

UTILIZZO DI REPELLENTI

Per tenere i conigli lontani dalla proprietà, si consiglia di utilizzare prodotti con azione repellente. Pertanto, dopo aver individuato le aree in cui hanno causato danni e le abitudini che hanno in un determinato spazio, si consiglia di utilizzare un repellente adatto alle proprie esigenze. È importante non concentrarsi solo sulle aree interessate, ma adottare misure preventive per garantire che l’intero perimetro sia protetto. I conigli si adattano rapidamente ai cambiamenti ambientali e una volta rimossi da una certa area, si dirigeranno verso quelli selvaggi.

Oltre all’applicazione periodica di repellenti, sono molto importanti anche alcuni accorgimenti, affinché il rispettivo spazio non rappresenti un ambiente particolarmente favorevole per i conigli. Rispettivamente si procederà periodicamente al taglio dell’erba/prato, alla pulizia dei residui vegetali, al rastrellamento delle foglie, al taglio/potatura dell’abbondante vegetazione, ecc.

A seconda del prodotto, i repellenti possono essere liquidi, sotto forma di granuli o polvere. Saranno applicati/utilizzati in conformità con le raccomandazioni del produttore.

UTILIZZANDO I CANNONI CONTRO I CONIGLI

Sono dispositivi che emettono rumori forti (esplosivi), utilizzati per l’allontanamento sicuro dei conigli da colture agricole, allevamenti e altri spazi aperti. Di norma, il cannone è alimentato da una bombola di gas e funziona sulla base di un motore piezoelettrico, essendo indipendente da qualsiasi fonte di energia. A seconda del tipo di dispositivo, l’intervallo e la frequenza delle detonazioni possono essere programmati o preimpostati.

In conclusione, a seconda della situazione (spazio), quando si opta per l’allontanamento/respingimento dei conigli, è consigliabile scegliere i metodi ottimali (trappole, repellenti, cannoni, ecc.), senza arrecare loro alcun danno. Allo stesso tempo, si raccomanda di adottare le misure menzionate, in modo che la rispettiva area non li attiri in modo particolare.