Cerfoglio – come piantare, coltivare e raccogliere
Cerfoglio è coltivato per le sue foglie che, per l’alto contenuto di oli essenziali, conferiscono un aroma specifico ai cibi, essendo usate frequentemente in insalate, salse piccanti, frittate, zuppe e brodi, piatti di carne e pesce, ecc.
Viene utilizzato in medicina come rimedio tonico e per migliorare le funzioni degli organi digestivi. Nell’industria farmaceutica viene utilizzato per la preparazione di medicinali per il trattamento di eruzioni cutanee e disturbi degli organi a secrezione interna.
Le foglie di cerfoglio contengono vitamina C, provitamina A, sali minerali, oli essenziali, ecc.
Origine e diffusione
Originario dell’Asia è noto ai romani fin dal III secolo ac. Nei paesi dell’Europa occidentale fu introdotto nella coltura nel XIV secolo, prima in Italia. Successivamente si è diffuso in America.
Caratteristiche botaniche e biologiche
Cerfoglio è una pianta annuale, con un fusto molto ramificato, alto 40-60 cm, ricoperto da grossi peli, soprattutto nelle regioni dei nodi. I fiori sono bianchi e sono disposti in ombrelle composte. Fiorisce in maggio-giugno. I frutti (impropriamente chiamati semi) sono allungati e appuntiti alle estremità, con superficie liscia, bruno-nerastra. La capacità di germinazione è di circa il 95% e si conserva per 3-4 anni.
Requisiti ambientali
Il cerfoglio è una pianta precoce e resistente al freddo. Non è molto esigente alla luce, quindi può essere coltivata in terreni semi ombreggiati (tra gli alberi nei frutteti), sufficientemente umidi e con elevata fertilità. In caso di siccità e forte luce emette rapidamente steli floreali.
Tecnologia della coltura
Il cerfoglio viene coltivato per semina direttamente in campo, a file semplici o a fasce, a tappe (ogni due settimane), da marzo a settembre. Si semina 5 file sullo strato rialzato con una larghezza della corona di 104 cm. La distanza tra le file è di 20 cm, a loro volta, le piante verranno sparse a 25-30 cm, raggiungendo un numero di 160-190 mila piante per ettaro.
Il cerfoglio si adatta bene alle coltivazioni successive o associate. Durante il periodo vegetativo la coltura viene mantenuta mediante diserbo e soprattutto mediante irrigazione, essendo il cerfoglio una pianta esigente all’umidità.
La raccolta inizia 30-35 giorni dopo l’alba e si effettua tagliando le foglie all’esterno della rosetta. Le foglie sono molto deperibili e possono essere conservate nell’ambiente solo per un giorno. Mediante confezionamento e conservazione ad una temperatura di 10° C e un’umidità relativa del 90%, il periodo di conservazione puo essere esteso fino a 9 giorni.