Tabacco trattamenti, disinfestazione e controllo delle malattie
Il tabacco (Nicotiana tabacum) e una pianta che appartiene alla famiglia delle Solanacee e viene coltivata per le sue foglie. E la materia prima utilizzata nell’industria del tabacco, una delle industrie più redditizie al mondo. E una coltura impegnativa e la lavorazione delle foglie di tabacco dopo la raccolta è piuttosto difficile da ottenere senza mezzi tecnici adeguati. D’altra parte, il raccolto può essere colpito da una serie di malattie e parassiti.
Le principali malattie del tabacco
MOSAICO DEL TABACCO (TOBACCO MOSAIC VIRUS)
È una delle malattie più pericolose per questa pianta. Compaiono macchie verde scuro insieme alle foglie di tabacco, disposte lungo le nervature, e macchie verde chiaro compaiono nello spazio tra le nervature. Come risultato di questi sintomi, le foglie acquisiscono un aspetto a mosaico. Le piante attaccate non si sviluppano normalmente e le foglie rimangono piccole e deformate. Dopo che l’infezione si è insediata, le foglie nella parte superiore della pianta sono strette e hanno un bordo attorcigliato verso la parte superiore. La malattia progredisce e sulle foglie basali compaiono macchie marroni. Nei casi più gravi, i tessuti colpiti si seccano e cadono, lasciando solo le nervature delle foglie. Il virus si trasmette attraverso il contatto diretto tra le piante o viene trasportato da una pianta all’altra da esseri umani, strumenti o attrezzature.
Misure di prevenzione e controllo:
- disinfezione delle aree in cui vengono coltivate le piante;
- utilizzare materiale vegetale sano;
- disinfezione degli attrezzi e delle macchine agricole;
- coltivare varietà resistenti;
- rimuovere le piante attaccate dalla coltura.
APPASSIMENTO MACCHIATO DEL POMODORO
La malattia compare poco dopo la semina. I primi sintomi sono l’ingiallimento delle coste e la comparsa di grosse macchie giallo-necrotiche sulle foglie basali. Le foglie si arricciano verso la parte inferiore e ingialliscono. Nella maggior parte dei casi, sulle foglie possono comparire macchie grigio-biancastre o strisce biancastre. Dopo l’attacco, le piante rimangono piccole, appassiscono e muoiono gradualmente. Il virus è trasmesso dai tripidi del tabacco.
Misure di prevenzione e controllo:
- applicare insetticidi per controllare il vettore;
- disinfezione del substrato per i semenzai;
- coltivare varietà resistenti;
- distruggere le erbacce nel raccolto.
FUOCO SELVAGGIO (PSEUDOMONAS SYRINGAE PV. TABACI)
È una batteriosi molto pericolosa che può distruggere vaste aree del raccolto di tabacco in brevissimo tempo. La malattia attacca in tutte le fasi della crescita vegetativa. Nei semenzai compaiono macchie idrolizzate sul bordo delle foglie, dapprima verde scuro, poi divengono nero-brunastre. Le piantine si seccano e marciscono. Piccole macchie gialle compaiono sulle foglie delle piante mature, circondate da un bordo marrone ruggine. I tessuti attaccati si seccano e cadono, le piante hanno un aspetto setacciato.
Misure di prevenzione e controllo:
- disinfezione del terreno dai semenzai;
- disinfettare i semi prima della semina;
- applicare trattamenti alle piante;
- fertilizzazione equilibrata;
- coltivare varietà resistenti;
- distruggere le foglie attaccate.
MUFFA BLU (PERONOSPORA HYOSCYAMI F.SP. TABACINA)
A causa dei notevoli danni che provoca, la muffa blu è una delle malattie più pericolose del tabacco. Il fungo può attaccare sia le piante mature che le piantine. Macchie gialle con bordi chiari compaiono sul lato superiore delle foglie. Accanto a queste macchie, nella parte inferiore, si sviluppa una peluria grigio-violacea. Le piante attaccate non crescono più, la parte superiore del fusto ingiallisce e le foglie si piegano verso terra.
Misure di prevenzione e controllo:
- disinfezione del suolo, degli attrezzi e delle attrezzature agricole;
- una corretta rotazione delle colture;
- effettuando trattamenti con fungicidi specifici.
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OIDIO (ERYSIPHE CICHORACEARUM)
È una malattia che attacca frequentemente la coltura del tabacco, provocando in annate favorevoli danni fino al 50%. I sintomi di solito compaiono a fine estate. Sulle foglie basali si sviluppa un fine feltro bianco, che rappresenta il micelio del fungo. La malattia evolve, il feltro diventa polveroso e sulla superficie compaiono piccole macchie nere che rappresentano la fruttificazione del fungo. Il feltro si diffonde rapidamente e copre l’intera foglia. Dopo l’attacco, le foglie si seccano e diventano fragili.
Misure di prevenzione e controllo:
- una corretta rotazione delle colture;
- agrotecnica adeguata (controllo delle infestanti, aratura profonda);
- raccolta al momento ottimale;
- coltivare varietà resistenti;
- effettuando trattamenti con fungicidi specifici.
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MUFFA GRIGIA (BOTRYTIS CINEREA)
Il fungo provoca danni nei semenzai, ma anche in campo. I sintomi che si manifestano sulle piantine sono rappresentati dalla comparsa di una muffa grigia, che ricopre il fusto e le foglie. L’attacco avviene quando la piantina è pronta per il trapianto. Le piante appassiscono, cadono a terra e marciscono. Le piante mature hanno grandi macchie gialle sulle foglie basali. I tessuti attaccati si seccano e sono circondati da un’area gialla. In caso di pioggia, il fungo attacca i gambi e il picciolo delle foglie. Le piante fortemente attaccate appassiscono e muoiono.
Misure di prevenzione e controllo:
- trattare i semi;
- aerare le piante;
- effettuando trattamenti durante il periodo vegetativo con fungicidi specifici.
I principali parassiti del tabacco
LUMACA GRIGIA (DEROCERAS AGRESTE)
È una specie polifaga che attacca molte piante, fiori, viti, ecc. Inoltre provoca gravi danni alle colture di tabacco. Perfora le foglie e, man mano che l’attacco avanza, l’intero fogliame della pianta viene distrutto.
Misure di prevenzione e controllo:
- effettuando trattamenti con insetticidi specifici.
TRIPIDI DEL TABACCO (THRIPS TABACI)
Produce 3 generazioni all’anno e sverna in tutte le fasi di sviluppo, nel terreno. È una specie polifaga che attacca diverse specie di piante coltivate o spontanee. Gli adulti e le larve si nutrono del fluido intracellulare delle piante, rallentando la crescita e lo sviluppo. Nelle calde giornate estive, le foglie appassiscono. I tripidi causano anche danni indiretti attraverso la trasmissione di virus.
Misure di prevenzione e controllo:
- effettuando trattamenti con insetticidi specifici.
CIMICE DEL TABACCO (DOLYCORIS BACCARUM)
Produce una generazione all’anno e sverna da adulto nel fogliame dei boschi o sotto i resti vegetali della superficie del suolo. È una specie polifaga, presente nella maggior parte delle colture. Forti attacchi provocano una diminuzione del numero di flavonoidi e zuccheri, che conferiscono al tabacco il suo sapore. Inoltre, a causa delle punture, le foglie non possono più essere attorcigliare per ottenere sigari.
Misure di prevenzione e controllo:
- effettuando trattamenti con insetticidi specifici.