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Sedano, informazioni sulla gestione delle coltivazioni

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Il sedano (Apium graveolens) e coltivato per le sue radici spesse, profumate e ricche di vitamine, oltre che per le sue foglie, che vengono consumate sia fresche che preparate. Il sedano ha proprietà terapeutiche, essendo usato per curare reumatismi, anemia, ecc. Questa specie è originaria dell’area mediterranea ed è coltivata come pianta vegetale, aromatica e medicinale.

E una pianta biennale, nel primo anno forma una radice tuberosa, e nel secondo hanno compare il fusto fiorale, che può raggiungere i 100 cm di altezza. Le foglie sono vigorose, pennate con lobi con grandi incisioni, picciolate lunghe, lucide, di colore verde scuro. Le infiorescenze sono del tipo ad ombrella composta, con piccoli fiori bianchi, ermafroditi, e l’impollinazione è entomofila. 

Esigenze climatiche e del suolo

La temperatura minima di germinazione del sedano è di 2℃ e la temperatura ottimale durante la stagione di crescita è compresa tra 18 e 24℃. Non è una specie che richiede luce. Il sedano ha invece un elevato fabbisogno idrico, soprattutto nella fase di germogliamento e ingrossamento delle radici, necessitando di una costante umidità del terreno e dell’aria. Predilige terreni leggeri, profondi, fertili con un pH neutro. Il sedano risponde bene alla concimazione con letame. 

COLTIVAZIONE

Rotazione delle colture

Il sedano può essere coltivato dopo pomodori, cavoli, cavolfiori, cetrioli, lattuga, spinaci, piselli, cipolle e aglio verde. 

Preparazione del terreno
preparazione del terreno

Inizia in autunno, con la rimozione delle colture precedenti. Il sedano reagisce bene ai concimi organici e per questo la concimazione di base può essere effettuata con letame ben decomposto, alla dose di 40-50 t/ettaro. I fertilizzanti vengono incorporati nel terreno, insieme al lavoro di aratura. Prima di piantare le piantine, il terreno viene preparato mediante lavorazione del terreno.

La coltura viene stabilita piantando piantine, i semi di sedano sono piccoli, con requisiti elevati per la germinazione di fattori ambientali. Inoltre, nelle prime fasi della vegetazione, le piante hanno un ritmo di crescita lento. 

Piantare
sedano semina

Per ottenere le piantine, i semi di sedano sono trattati prima della semina. Si consiglia di utilizzare sementi certificate. 

Il lavoro di semina è effettuato in focolaio o sul letto di germinazione, in serre riscaldate e solarium, ad una distanza di 6 cm tra le file e 1-2 cm tra le piante, in fila. Semina da febbraio in zone riscaldate per semina in aprile e raccolta in estate. Le colture destinate alla raccolta autunnale, e quindi allo stoccaggio, possono essere seminate a marzo e piantate a maggio, a seconda dell’ampiezza del periodo vegetativo della varietà. Coprire i semi con un sottile strato di substrato e garantire umidità costante e temperature di almeno 16℃. Al momento della semina, le piantine dovrebbero avere 50-60 giorni. 

La semina può essere effettuata a 60-70 cm di distanza tra le file e 30 cm di distanza tra le piante, per fila. 1-2 giorni prima della messa a dimora si può applicare un trattamento con insetticida e fungicida sistemico. Durante la semina, le radici delle piantine sono tagliate e la semina è eseguita alla stessa profondità in modo che la parte superiore della pianta non è coperta. Pochi giorni dopo la semina, le lacune sono riempite con piantine della stessa età e varietà. 

Controllo di parassiti e malattie

Viene eseguito applicando trattamenti con fungicidi o insetticidi approvati. Per evitare la comparsa di malattie o parassiti resistenti all’azione dei prodotti fitosanitari, si consiglia di alternare i prodotti. 

Controllo delle erbe infestanti

Viene realizzata mediante zappatura, un lavoro che rompe anche la crosta, in modo da creare le condizioni ottimali di crescita. 

Lavori di cura
sedano

L’irrigazione è un lavoro molto importante per la coltivazione del sedano, il sistema di irrigazione a goccia è il più consigliato. L’irrigazione è effettuata regolarmente per mantenere costante l’umidità del suolo (60-70%). Si possono effettuare da otto a dieci innaffiature, con quantità d’acqua variabili, a seconda delle condizioni ambientali e della fenologia. 

La concimazione può essere effettuata mediante irrigazione a goccia utilizzando fertilizzanti bilanciati. Per uno sviluppo ottimale della parte ispessita, assicurare l’apporto di calcio e boro. 

Prodotti consigliati

Leggere attentamente e seguire le istruzioni sull'etichetta di ogni prodotto

Possono essere applicati anche fertilizzanti fogliari a seconda delle esigenze della pianta e delle condizioni ambientali.

Prodotti consigliati

Leggere attentamente e seguire le istruzioni sull'etichetta di ogni prodotto

Per aiutare le piante a superare i periodi di stress si possono effettuare concimazioni fogliari e radicali con prodotti specifici. I prodotti della radice possono essere applicati per migliorare la struttura del suolo e l’assorbimento delle radici. 

Raccolta

La raccolta per il consumo fresco avviene in agosto-settembre. La raccolta per l’immagazzinamento e il consumo invernale avviene in ottobre-novembre. L’operazione si effettua estraendo le piante dal terreno senza rompere le foglie. Le radici di sedano sono lasciate asciugare per 1-2 giorni nel campo, quindi vengono raggruppate, smistate e conservate.

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