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Allestimento e manutenzione dei rotoli di tappeto erboso

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Si considera che a differenza del prato allestito per semina, quello ottenuto da rotoli di tappeto erboso è meno resistente, le piante vengono sensibilizzate dal trasporto e dalla movimentazione, e le possibilità di successo sono inferiori. Tuttavia, è possibile ottenere rapidamente e facilmente un prato resistente e dall’aspetto sano se si seguono determinate fasi e regole di cura.

Le fasi di allestimento e cura di un prato ottenuto da rotoli
  1. Preparazione del terreno (pulizia, dissodamento, correzione del terreno, livellamento, compattazione e fertilizzazione facoltativa);
  2. Misurare il terreno;
  3. Allestimento del tappeto erboso (posizionamento dei rotoli, correzione dei vuoti, rullatura);
  4. Innaffiare il nuovo prato;
  5. Applicazione di fertilizzanti per il radicamento;
  6. Sfalcio e manutenzione dei nuovi rotoli di tappeto erboso (primo sfalcio, pulizia periodica, concimazione con prodotti specifici).
Preparazione del terreno
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Il terreno su cui posare i rotoli di prato deve avere una tessitura leggera e garantire un buon drenaggio.

Nella prima fase verrà ripulito da erbacce, detriti vegetali, sassi, altri materiali, ecc.

Successivamente, il terreno verrà allentato ad una profondità di almeno 15 cm. In questa fase, se lo strato di terreno non è sufficiente, è possibile aggiungere terreno da giardino e migliorare la struttura del suolo. Puoi aggiungere terriccio da giardino ben decomposto o compost se il terreno è sabbioso. Se è argilloso, a struttura pesante, si possono incorporare ghiaia fine o sabbia per migliorare il drenaggio e, in parti minori, materia organica.

L’ultima fase della preparazione del terreno consiste nel livellare, in modo da ottenere una superficie rettilinea. Si consiglia infine una omogenea battitura del terreno per compattare leggermente il terreno.

Prima di posizionare i rotoli si può effettuare una concimazione con un prodotto specifico che deve essere ben incorporato nel terreno (presemina).

MISURARE IL TERRENO

È estremamente importante misurare la superficie richiesta del prato. Si consiglia di acquistare rotoli per una superficie leggermente più grande di quella misurata, in modo da coprire eventuali spazi rimanenti che non sono stati presi in considerazione.

POSIZIONAMENTO DEI ROTOLI
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Innanzitutto è molto importante che i rotoli vengano riposti subito dopo l’acquisto. Il tappeto erboso sarà allestito su un terreno umido. I rotoli andranno spiegati uno accanto all’altro, senza lasciare spazi liberi ed evitando la loro sovrapposizione. In caso di bordi irregolari, i rotoli di prato verranno tagliati. Dopo aver posizionato il tappeto erboso è consigliabile calpestarlo leggermente per eliminare eventuali vuoti d’aria e garantire un migliore contatto delle piante con il terreno.

IRRIGAZIONE

Il nuovo prato andrà annaffiato abbondantemente subito dopo che è stato allestito. Ciò contribuirà a stabilizzare il terreno e l’erba e a riportare l’umidità ai parametri ottimali.

Per 4 settimane dopo aver posizionato i rotoli, l’irrigazione verrà effettuata quotidianamente. Nel periodo successivo, durante la bella stagione, il prato andrà annaffiato secondo necessità (al mattino). Se effettuato al mattino, permette all’acqua di entrare nel terreno e drenare durante il giorno, evitando l’umidità a lungo termine, che favorirebbe lo sviluppo di funghi patogeni.

FERTILIZZAZIONE

Dopo aver posizionato i rotoli di prato e averli annaffiati, per il corretto sviluppo delle radici, si consiglia di applicare ripetutamente un concime organico con lo scopo di stimolare la radicazione. La prima concimazione con prodotti specifici per prato può essere applicata dopo 6 settimane, quando le piante hanno già formato radici resistenti.

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POTATURA E MANUTENZIONE
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Dopo 4-5 settimane, il prato dovrebbe essere già ben radicato, per poter effettuare il primo taglio. È importante che in questa fase non si tagli troppo dall’altezza dell’erba (utilizzare l’impostazione più alta del tosaerba). L’erba tagliata deve essere raccolta, lasciando il prato libero, per consentire la ventilazione e un facile accesso della luce tra i fili d’erba. È molto importante che il prato sia mantenuto pulito, privo di residui vegetali, che per decomposizione possono favorire lo sviluppo di funghi patogeni.

È importante non transitare intensamente sul nuovo prato per circa 6 settimane dopo l’allestimento. Se ha radicato bene, dopo 3-4 settimane, il traffico leggero non dovrebbe influire sulle piante.

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