Funghi, trattamenti contro parassiti e malattie
Ci sono molti funghi saprofiti, virus e batteri che possono causare danni alle colture di funghi, contro i quali è importante applicare i giusti trattamenti.
LE PRINCIPALI MALATTIE DELLA COLTURA DEI FUNGHI
Bolla secca (Verticillium fungicola)
La bolla secca dei funghi compare durante la raccolta, soprattutto dopo la prima raccolta. I fattori che favoriscono l’insorgere del patogeno sono l’aria non filtrata nel luogo di coltivazione e la miscela di rivestimento non disinfettante. Sulla superficie del cappello compaiono macchie marroni che si approfondiscono con il tempo. Il gambo si screpola e si sfalda, e il fungo si secca. Quando i funghi sono maturi e sono stati infettati, compaiono macchie grigio-marroni sul cappello, queste macchie possono apparire sulla superficie sotto forma di muffa se l’umidità è alta.
Misure di prevenzione e controllo:
- disinfezione termica del mix di substrato utilizzato per coprire i funghi;
- rimozione dei funghi infetti prima della raccolta o dell’irrigazione;
- trattamenti specifici con fungicidi.
Malattie delle bolle umide (Mycogone perniciosa)
Compare nella fase iniziale come una massa indefinita coperta da micelio bianco e lanoso. Man mano che questa massa si sviluppa, diventa marrone e inizia a marcire. Ad alta umidità, sulla superficie dei funghi compaiono piccole gocce di liquido marrone, che iniziano a marcire e emanare un odore sgradevole.
Misure di prevenzione e controllo:
- disinfezione termica della miscela di rivestimento;
- trattamenti specifici con fungicidi.
Muffa grigia (Trichoderma spp.)
La malattia si manifesta frequentemente dopo la copertura del substrato e durante il periodo di raccolta. Il substrato con elevata umidità, l’aria non filtrata nella stanza di coltura e i resti dei funghi sono i fattori che favoriscono l’insorgenza del patogeno. I principali sintomi dell’inizio della malattia sono la comparsa di macchie di micelio biancastro, che successivamente diventano verdi, sulla superficie di scaffali e contenitori in legno.
Misure di prevenzione e controllo:
- disinfezione termica della miscela di rivestimento.
Coprinus (Coprinus sp.)
La malattia si manifesta prima e dopo la semina e, in caso di forte attacco, può comparire anche dopo la copertura. I substrati verdi e umidi, la pasteurizzazione incompleta, la profondità elevata del substrato, così come il compost congelato o con contenuto di ammoniaca superiore allo 0,05%, sono fattori che favoriscono la comparsa della malattia. I sintomi caratteristici sono la comparsa di funghi con gambo allungato e cappello piccolo, e il micelio invade l’intero substrato, inibendo la crescita del micelio del fungo coltivato.
Misure di prevenzione e controllo:
- in caso di un piccolo attacco, i funghi colpiti verranno rimossi.
Macchia batterica dei funghi (Pseudomonas tolaasii)
In condizioni di elevata umidità, sul cappello dei funghi compaiono macchie giallo-marroni, che nel tempo diventano mucillaginose di colore marrone e appiccicose al tatto. In caso di grave infestazione, le macchie si diffondono su tutta la superficie dei funghi, che si deformano e emettono cattivo odore.
I PRINCIPALI PARASSITI DELLA COLTURA DEI FUNGHI
Mosche di funghi
Appaiono prima e dopo essere entrati nella fase di raccolta. Per il controllo è indicato irrorare periodicamente con insetticidi specifici subito dopo il rivestimento fino alla formazione di gemme sulla superficie del letto di germinazione, ad intervalli di 5-6 giorni.