Cocciniglie nelle piante ornamentali – gestione dei parassiti

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Le piante d’appartamento sono generalmente attaccate da due specie di cocciniglie: Pseudococcus longispinus (cocciniglia dalla coda lunga) e Planococcus citri (cocciniglia degli agrumi), che fanno parte della famiglia degli Pseudococcidae. Entrambe le specie si nutrono del fluido intracellulare delle piante, attaccando pungendo e succhiando.

Attacco

L’attacco di cocciniglie può essere rilevato dalla presenza di una peluria biancastra, accompagnata da una polvere bianca. Secernono una sostanza trasparente e appiccicosa, chiamata “melata”, che favorisce la comparsa della fuliggine (che si manifesta sotto forma di polvere nera). In alcuni casi si possono vedere gli insetti, che hanno un corpo ovale-allungato (lungo 3-7 mm), rosa, leggermente giallo. Il loro corpo è ricoperto da uno strato di cera bianca.

Piante attaccate e danni

Le cocciniglie sono specie polifaghe. Attacca diverse specie di piante decorative, coltivate al chiuso. Tuttavia, preferiscono piante con foglie spesse, dure e lisce. In seguito all’attacco le piante colpite perdono le foglie, i boccioli fiorali non si aprono più e cadono, la crescita viene rallentata e infine la pianta si secca.

Controllo

Per il controllo delle cocciniglie si consiglia di effettuare trattamenti con insetticidi sistemici. Penetrano nella pianta e circolano attraverso il fluido intracellulare con cui si nutriranno i parassiti.

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Per favorire la penetrazione dell’insetticida attraverso lo strato di cera, si consiglia di aggiungere un coadiuvante nella soluzione di trattamento. Poiché sono più difficili da combattere, contro questi parassiti dovrebbero essere eseguiti 2-3 trattamenti ogni 5-7 giorni, a seconda dell’evoluzione dell’attacco.

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A distanza di qualche giorno dalla fine dei trattamenti si consiglia di applicare appositi fertilizzanti per favorire la rigenerazione delle piante in seguito allo stress subito.

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INOLTRE:

  • è molto importante dosare gli insetticidi secondo le raccomandazioni riportate sulla confezione. Il mancato rispetto delle dosi favorisce la comparsa di esemplari resistenti.
  • le cocciniglie possono essere facilmente confuse con un altro parassita, la cicalina degli agrumi (Metcalfa pruinosa), il cui attacco è simile.
  • la differenza è che quando vengono schiacciate, le cocciniglie rilasciano una sostanza sanguinolenta e le cicaline degli agrumi saltano giù dalla pianta prima di essere catturate.
  • le condizioni ambientali che favoriscono la comparsa dei parassiti sono: elevata umidità e temperature superiori ai 22°C.
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