Alocasia, cura e coltivazione delle piante

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L’Alocasia ( Alocasia sp. ) è una pianta tropicale dall’aspetto di un cespuglio, che può raggiungere 1,5-2 m di altezza. Fa parte della famiglia delle Araceae ed è originaria delle Filippine e della Malesia. In alcuni paesi viene utilizzato come pianta d’appartamento. Decora la stanza con lunghe foglie picciolate, colorate di verde brillante, con grandi venature, bordi ondulati, che partono dalla base della pianta.

SPECIE E VARIETA’

Alocasia polly – ha grandi foglie verde metallizzato e larghe coste argentate.

Alocasia macrorrhizos – ha foglie grandi, di colore verde intenso, con un lungo e succulento picciolo.

CONDIZIONI AMBIENTALI

Luce. L’alocasia preferisce e cresce molto bene in luoghi luminosi, ma non tollera la luce solare diretta.

Temperatura. La temperatura ottimale è tra i 15-25° C.

Umidità. Necessità di moderata umidità, sia nel substrato che a livello atmosferico.

Il substrato. Deve avere una buona capacità di drenaggio. L’alocasia cresce bene in una miscela di sabbia, ghiaia e terreno del giardino.

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Irrigazione

Durante il periodo caldo (primavera-estate) le annaffiature vanno effettuate con regolarità, in modo da mantenere il terreno permanentemente umido, ma non bisogna esagerare. A partire da ottobre, la pianta dovrebbe essere annaffiata meno spesso. L’umidità atmosferica va mantenuta alta, soprattutto in estate, irrorando le foglie o ponendo il vaso su un vassoio con della ghiaia.

Fertilizzazione

Viene fatto attraverso l’alimentazione fogliare con fertilizzanti appositamente sviluppati per piante decorative. Da marzo-settembre la concimazione viene effettuata una volta ogni due settimane, e durante il periodo freddo dovrebbe interrompersi.

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Trapianto

Va fatto in primavera (marzo-maggio), ma solo se necessario.

Propagazione

Può essere fatto tagliando i rizomi o rimuovendo i germogli dalla base del cespuglio.

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Malattie e parassiti

L’alocasia è particolarmente sensibile ai seguenti attacchi di parassiti: acari, afidi, cocciniglie. La pianta è inoltre sensibile al marciume radicale e alla Phytophthora parasitica favorita da eccessive annaffiature.

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INOLTRE:
  • attenzione! La linfa della pianta è tossica, quindi si consiglia di metterla in un luogo fuori dalla portata di bambini o animali domestici.
  • posizionare la pianta alla luce diretta del sole può portare allo scolorimento delle foglie.
  • le foglie basali vanno asportate, dopo che si è verificato il processo di ingiallimento e appassimento.
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